Tango Tipi

Tangotipi

(I): I Tangueros

Quando vi avventurate nell’oscurità della Giungla di Milonga, è saggio essere consapevoli delle diverse tipologie di “Tanghero” nelle quali è probabile che vi imbattiate. La Classificazione presentata qui è il risultato di molte ore di ricerca dura e laboriosa, condotta da me e dalla mia compagna di ricerca, la Dott.ssa D.F.. In particolare, afferra la dissezione tra Tangotipi (uomini e donne e Tanguera Types, quale risultato di prove Evidence Based (scientifiche, basate sull’evidenza) raccolte sul campo e catalogate nel corso dei nostri 7 anni e più di Vita e Tango combinati. Include tutte quelle ore felici e dolorose di ballo nei nostri bei talloni (tacchi) “Comme-Il-Faut”, tra le braccia di tanti e coloriti Tangueros, o stando sedute vicino loro, ed osservando molte Tangueras intriganti, nelle milongas.
Speriamo che la nostra ricerca possa essere di qualche aiuto a tutti, specie alle generazioni più nuove di Tangueros/as, così che possano rimaner meno shockati e meglio preparati ad sbarazzarsi, lì, sul momento, dei tipi più pericolosi, se li incontreranno, prima d’esserne divorati e persi per sempre. O, chissà, noi potremmo anche impedire ad alcuni Tangueros di completare la loro mutazione in alcuni dei Tangotipi più balordi, sporchi e cattivi, sotto-elencati, prima che sia troppo tardi. Inutile a dirsi, E’ superfluo dire che va applicata la solita liberatoria: i Tipi elencati nel nostra Classificazione dovrebbero essere visti come esemplari medi altamente stilizzati dai tratti più notevoli riscontrati in ciascun Tipo. Una forte somiglianza con qualcuno (inclusi voi stessi/e) che incontrate sui Pavimenti di Milonga, che frequentate così ossessivamente, è puramente casuale e dimostra soltanto la qualità e profondità della nostra ricerca ed analisi forte a chiunque nei Pavimenti di Milonga 🙂

Sezione I: Tango Imbecilli

1.1 Il vero Imbecille Pezzo-Grosso

Bene, affrontiamolo. Ogni Comunità di Tango Comunità ha almeno un po’ di Veri Pezzi Grossi, dei quali un sottogruppo relativamente grande rientra nella categoria degli “Imbecilli”. I Veri Pezzi Grossi sono” veri” perché hanno il “gene” — aldilà delle ore di lavoro doloroso—per dominare il ballo ad un livello davvero alto, rispetto ad altri della loro comunità. Diventano spesso Imbecilli perché tendono ad essere inseguiti da masse di seguaci e, prima o poi, l’idea “io sono un Re del Tango” sembra radicarsi profondamente nei loro cervelloni. Da quel momento in poi, perdono contatto con la terra, e la loro testa comincia a riempirsi di aria molto, molto calda, così come di molta roba non molto utile, che pare colpire gravemente i loro neuro-trasmettitori preposti alla capacità di socializzare. Diventano estremamente riluttanti a fare qualsiasi passo che possa mettere a repentaglio il loro Status. Questo spiega forse il perché non li vedrete mai chiedere di ballare a qualcuno, che non sia un Pezzo Grosso – seguidor/seguidora, specialmente nel caso in cui il Pezzo Grosso – seguidor/seguidora arrivi da fuori di città ed abbia una fama/reputazione ancor più grande della loro. Nel corso di Milongas normale senza Pezzi Grossi-Visitatori, questa specie di Tanguero eviterà di diversificarsi troppo dal meglio dei seguidores/seguidoras della Comunità, che, al solito, gli ronzeranno, gli daranno la caccia, in ogni caso. Di volta in volta, alcuni Veri Pezzo Grosso Imbecilli verranno visti ballare con partners al di sotto del loro livello. Ah, ma non fatevi prendere in giro — questi balli non sono i balli “volontari-di-tutto-cuore” che dovrebbero essere. Ce ne son di due tipi: (I) I Balli Carità con “partner inferiore” che Ha potuto essere sufficientemente coraggioso da chieder loro un ballo; questi slanci caritatevoli, di solito, durano meno che un’intera tanda; e (II) i Balli Marketing, specie il Vero Pezzo-Grosso è un Insegnante che cerca di vendere più lezioni private.
E “che c’è di sbagliato in tutto questo?”, chiederete. Dopotutto, non molto tempo fa, ho scritto un post su “Ballare motivi giusti”, vero? Ecco la mia risposta: Naturalmente, i buoni ballerini (ed ogni altro) dovrebbero ballare solamente quando desiderano veramente ballare!!! Il problema col Vero Pezzo Grosso Imbecille è il modo in cui si occupa del suo Ego gonfiato che lo rende incapace di godere il ballo con chiunque lui avverta privo di quello Status atto a convalidare il suo (Status). In questa procedura, insulterà e ferirà molte persone, poiché può essere patrocinante, aggressivo, ostile, sconsiderato e crudele. Anche peggio: dei Veri Pezzi Grossi useranno spesso il loro potere forte sui seguaci, nelle loro Comunità, per farsi gioco di loro, ad altri livelli, e del tutto “senza cuore”.
Come trattarli:

tenete la vostra fronte dritta di fronte a loro, fissateli negli occhi, mentre stando lavorando sodo col vostro Tango. E ricordate che, alla fine del giorno, la miglior capacità nel ballare non potrà mai compenserà il perdere la propria umanità.

I.2 L’Imbecille Pezzo Grosso-VoglioEssere

Questo tipo davvero è molto peggio del precedente. Perché? Bene, include tutti quei Tangueros che sono bravi, ma non grandi… e che non hanno un buon specchio, a casa, per coglierne la differenza. Di conseguenza, vanno in giro con la testa ingrossate da idee molto distorte e auto-ingrandenti di se stessi e delle loro capacità nel ballare. Nella loro mente, sono Imperatori del Tango. Sebbene molti di loro abbiano soltanto una manciata (o meno) di anni-tango sotto la cintura, sono convinti d’esser più eleganti di Gavito, più specializzati di Pablo Veron, e più creativi di Chicho, anche se non l’hanno potuto ancora fare a BAs. Alcuni di loro credono di saper già tutto quel che c’è da conoscere sul Tango (la storia, la filosofia, i passi, la musica, i testi) e poiché son capaci di produrre quantità sorprendenti di BS (Bull Shit – trad. letterale: “sterco di toro”), in tempi incredibilmente brevi… è meglio starne alla larga: potrebbero farvela piovere addosso! Si ritengono veri miracoli della natura, e potrebbero diventare patrocinanti anche più dei Veri Pezzi Grossi. Infatti, molti di loro, diventano Insegnanti troppo presto, perché non trovano alcun altro modo di validarsi nella Comunità come i Pezzi Grossi che vorrebbero essere.

Come trattarli:

teneteli a bada, mantenendovi gentili, ma zittiteli quanto serve, specialmente se rovinano la vostra tanda con la loro misera guida. Anche se vi piacciono (o proprio volete ballar con loro perché il più delle altre “guide” fanno schifo), non dimenticate che sono sulla retta via per divenire personaggi veramente impossibili. Aiutateli a crescere, poverini.

I.3 L’Aspirante Insegnante

No, non lasciatevi fuorviare dal nome di questa specie pericolosa. L’Aspirante Insegnante non impartisce alcuna lezioni di tango, di alcuna durata, se non durante una festa in milonga… di solito con qualche partner non sospettoso. La Ricerca suggerisce che il più degli Aspiranti Insegnanti sono guide povere e non attraenti, con qualche eccellente ricordo di figure fantasiose e vistose che non riescono nemmeno a sognare di eseguire correttamente. E siccome non possono ammetterlo… sviluppano la tendenza a compensare la loro guida debole con false lezioni ancor più deboli, nel bel mezzo della pista, il che spesso spezza il fluire della linea di ballo (ronda). Ed ehi, chiamando “vanga” una vanga, gli Aspiranti Insegnanti sono Imbecilli, perché cercano di elevare i propri Ego a spese di qualche essere sfortunato che s’imbatte nel loro abbraccio.
Come trattarli:

ebbene, se siete esperti seguidores/as, è già una fortuna che non stiate ballando con elementi di questa specie. E’ probabile che cerchino di insegnarvi come eseguire un boleo o un gancho, quando, qualche tempo prima, non avrebbe saputo guidarvene uno; da adesso, scoprirete che semplicemente fanno schifo nel guidare boleos e ganchos (e ogni altra cosa, in merito). L’ Aspirante Insegnante spesso è ben conosciuto nella sua Comunità, perciò tende a sfarfallare attorno alle seguidoras nuovissime (specialmente se sono di bell’aspetto), perché sono le vittime perfette, del tutto ignare… Quindi, principianti: state alla larga da chiunque provi ad insegnarvi alcunché nella pista da ballo!. Gli Aspiranti Insegnanti non stanno tentando di aiutarvi, tentano soltanto di aiutare se stessi a sentirsi bene a vostre spese. E probabilmente vi “vizieranno” con le loro cattive abitudini, se state attorno a loro solo in nome dell’essere carine. Fuggite!


I.4 L’Imbecille Baby-Sitter

Questo tipo, già lo conoscete, non è granché come “guida”. Lui è proprio “OK” — e ballate con lui di tanto in tanto… ma ci sono milongas, o tandas nelle quali proprio non ve la sentite, forse perché siete stanche o state aspettando che una “guida” specifica vi inviti a ballare. L’Imbecille Baby-Sitter è, tuttavia, un tipo proprio passivo-aggressivo: nel profondo, se gli rispondete “No, grazie. Sono stanca”, si incazza al punto di minare le vostre chances di ballare con chiunque altro, nella sala. Quindi, vi dice, sogghignando tra sé, “Oh, nessun problema. Mi siedo qui e aspetto con te, se non ti dispiace”, e lo fa! Si incolla lì e non va via, mettendovi in una situazione molto difficile. Primo, poche “guide” si avvicineranno, perché vi vedranno sedute a parlare con qualcuno. Secondo, se lo faranno, a meno che vogliate essere maleducate col Baby Sitter, sarete costrette a rispondere, ancora “No, mi spiace. Sono stanca”. Hummmmmmm.
Come trattarli:

a mio modesto avviso, i Baby Sitter vi stanno implorando di esser maleducate, dimenticando i principi dell’Etichetta del Tango nel Mondo senza Cabeceo. Quindi, se un Baby Sitter vi si sta appiccicando, io raccomanderei di “inviargli un messaggio”, accettando l’invito della prima “guida” con la quale vi piace ballare, nonostante la sua presenza… Vi garantisco che (il Baby Sitter) tornerà ad invitarvi ancora, alla fine, e forse, la volta successiva, sarà più rispettoso se decidete di dirgli “no”.

I.5 L’Imbecille Pervertito

I Tango Pervertiti-fuori-come-un-balcone, non abbondano, per fortuna, nelle Tango Comunità relativamente piccole. C’è una ragione molto semplice: può rivelarsi troppo costoso socialmente commettere un errore da Pervertito in una Milonga, in una cerchia di persone che sanno l’una dell’altra. Detto questo, questi tipi esistono — e loro possono creare una cifra di cose belle fastidiose alle persone impreparate. Io ho udito storie che variano dal Pervertito, che cerca ogni opportunità di toccare smodatamente il corpo delle seguidoras (ad esempio, il Pervertito che riesce a mettervi le mani sul seno, in qualche modo), a quello, che vuole troppo vicinanza nell’abbraccio stretto e, prendendovi una mano, riesce a farvela poggiare in qualche zona del proprio corpo (Uh!). Non è uno scherzo! E’ un problema serio! Stiamo parlando di contatto fisico “indesiderato” e di effettiva molestia.

Come trattarli:

smettete di ballare con loro, al più presto possibile. Punto. E, se potete, mettete in guardia le vostre simili.


I.6 L’Imbecille Implorante-Strisciante

Questo tipo condivide qualche somiglianza col Baby Sitter, poiché avrete probabilmente ballato con lui qualche volta. Ma è probabile che non sia granché come “guida” — infatti, molti Mendicanti-Strisciante sono spesso degli “insicuri”, e perciò loro non riescono ad “esporsi” sulla pista da ballo, il che penalizza la loro musicalità e principali capacità. Così, se vorrete ballare con loro soltanto di tanto in tanto… sappiate che, se dite “no”, diventano striscianti. Implorano, e ciò può avvenire “a parole” oppure possono solo fissarvi per ore. Se la cosa vi infastidisce e ripetete “no”, il loro essere striscianti potrebbe aumentare… rendendo disagevole il semplice dire “Ciao” o più generalmente andare in qualche luogo che sia vicino all’Implorante-Strisciante.

Come trattarli:

le opinioni qui divergono. Le Anime più gentili saranno dell’idea di riservare una tanda o due a questi tipi, perché non è cattivo di per sé, bensì solo eccessivamente traumatizzato dal “rifiuto”. Altre anime hanno minor pazienza; ed, alla fine, sta tutto nel vedere quel che vi fa star meglio con voi stesse…

I.7 L’Imbecille Testa-d’uovo-Amnesico

E’ il genere di persona nella quale vi potete imbattere quando partecipate ad un Festival fuori città e che sceglie di rimanere “amnesico”, di ignorare la vostra esistenza. Se osate dire “ciao”, lui fingerà di ricordarsi di voi molto vagamente. Molto spesso, questo tipo condivide caratteristiche col Pezzo Grosso VoglioEssere, poiché è che probabile che pensi d’esser troppo, troppo, troppo in gamba per voi… e siccome non vuole correre il rischio che gli imploriate un ballo (sì, lui crede che lui è *tantooo bravo*), gioca “sul sicuro”… ignorandovi.
Come trattarli:

dite solo un breve “ciao” e andate avanti. Mantenete la vostra eccellenza, classe e cortesia, sperando peranza che afferri il messaggio che non ve ne può fregar di meno di ballare con lui!

Sezioni II: Gli altri Tangotipi

II.1 Il Pericolo-per-i-naviganti

Se ci sono chiaramente degli Imbecilli che sono, nel contempo, dei Pericoli-per-i-naviganti, la nostra ricerca ha rilevato che molti di loro sono persone davvero carine — ed addirittura relativamente “buone guide” (se non c’è nessuno altro attorno…) — ma completamente “ignoranti” nelle piste affollate. Il fatto interessante è che tendono regolarmente ad incolpare altre “guide”, in pista, d’essere Pericoli-per-i-naviganti — è come se non avessero senso di quanto siano scarsi, né di quanto stiano sbattendo la propria seguidora contro altre coppie, di quanto stiano miseramente “misurando” lo spazio prima di eseguire certe figure (boleo ecc…). Peggio; poche seguidoras oseranno far presente loro il bisogno disperato, che hanno, di imparare a condurre, a navigare.

La varietà degli Imbecilli è riconoscibile dal fatto che i loro “leaders” s’aspettano che siano le loro seguidoras a chieder scusa, in loro vece, per tutti i talloni/tacchi che ficcano nelle gambe degli altri compagni Tangueros/as.
Come trattarli:

Ancora meravigliandosi. Sfortunatamente, dire “no, grazie”, quando siete invitate a ballare da un Pericolo-per-i-naviganti non è un messaggio abbastanza conciso — e non è probabile che accada se la “guida” non è una cattiva persona o, di per sé, una cattiva “guida”. Seguidoras abili posson riuscire a passare loro qualche consiglio, qui e là, ma se il Pericolo-per-i-naviganti è auto-negante, non lo recepirà. Forse gli organizzatori della Milonga dovrebbero svolgere un ruolo più attivo nel promuovere/incoraggiare una linea di ballo (ronda) “decente” nelle loro piste da ballo…

II.2 Il Tipo Divertente

E’ un tipo affidabile nei momenti “giù”. Il Tipo Divertente potrebbe non prendere troppo sul serio il suo Tango (anche se talvolta lo fa), ma il suo approccio ed sua auto-sicurezza lo rendono generalmente giocoso; è una gioia ballar con lui, specialmente i vals ed i tango ad “alta-energia”. Un potenziale inconveniente potenziale? Possono diventare sciocchi e/o sciatto se “portati ” nei loro piccoli parco-giochi.
Come trattarli:

ballate con loro, a tutti i costi, se cercate qualcosa di divertente!

II.3 Il Tanguero Quieto

Questi tipi quieti possono essere “guide” notevolmente in gamba. Possono essere introversi, ma ricordate, introversione non significa sempre ombrosità o mancanza di sicurezza in se stessi. Alcuni di loro possono essere solo estremamente seri nel loro Tango e, per amore del ballo, potrebbero preferire osservare anziché ballare. E parimenti sono spesso più calorosi e gentili del previsto, una volta approcciati.
Come trattarli:

OK, se siete più tradizionale, non dovete chiedere al Tipo Quieto di ballare con voi. Ma se avete individuato un buon ballerino quieto, non sarebbe male dirgli “ciao” se lo vedete aggirarsi nei vostri paraggi.

II.4 I Disco-Long-Play Graffiato

Informazione di fondo per chi di voi ha vissuto un’ infanzia senza dischi LP, ed è nato nell’era delle cassette e/o dei CDs: un LP graffiato ripete continuamente la stessa frase e più, più volte… :} E’ così che fa questo Tanghero — lui ha il suo piccolo modello: incrocio, giro a destra, passo indietro, passo a lato, ocho cortado; incrocio, giro a destra, passo indietro, passo a lato, ocho cortado; incrocio, giro a destra, passo indietro, passo a lato, ocho cortado. OK, noiosooooooo, e, se riesce a malapena a seguire il ritmo, ha creatività zero e musicalità zero. Tendono a “rompere (scassare…)” per davvero quando ci sono brani di orchestre difficili (Pugliese, o chiunque?) o pezzi che non calzano coi loro modelli (musica alternativa e milongas).
Come trattarli: suppongo che si possa accettare di ballare con questo tipo, a volte; ma ci sono momenti nei quali può essere davvero insopportabile. Forse si potrebbero dare loro qualche cenno su qualche buon “workshop” di tango, che iniziano proprio a fine tanda?

II.5 Il Casanova

il tratto principale dei Casanova è il loro bisogno di incantare le signore con le loro abilità nel ballare. Tendono ad essere freschi, di bell’aspetto e ballerini abbastanza decenti, anche se potreste trovare, tra loro, dei Voglio Essere. Se il focus della loro attenzione può cambiare da Milonga a Milonga, li riconoscerete vedendoli ballare, piuttosto non-stop, tutta la sera con la stessa Seguidora. In certi casi, le Seguidoras vengono da fuori — spesso “un appuntamento” che non ha mai imparato alcun Tango o ha preso solo qualche lezione, e che il Casanova ha preso su di sé per entusiasmare con le sue dolci abilità di insegnamento e dominio del ballo. Nel procedere, ignora tutte le altre Seguidoras che l’han già visto, coi loro occhi, eseguire lo stesso rituale di accoppiamento rituale con qualcun’altra, alla milonga della settimana prima.
Come trattarli:

Nah, non preoccupatevi. Non v’infastidiranno, a meno che vi stiano “filando”. Nel qual caso, usate il vostro buonsenso al meglio…

II.6 Il Gentiluomo (o l’Anima Gentilissima)

C’era una volta… io ero ad una lezione di tango con questa “guida” (e caro amico), proveniente da un’altra Città, col quale io *amavo* solo ballare. Siamo stati in coppia per l’intera lezione – davvero impegnativa (almeno per me!) – sui piernazos, insegnati da Sebastian Arce e Mariana Montes. Mentre io e il mio amico stavamo provando una combinazione veramente matta, io calciai accidentalmente il suo stinco col tacco delle mie “Comme-Il-Faut”. Orrore!!! L’avevo lasciato sanguinante, ed il calcio era stato ovviamente davvero doloroso. Lascia la sala in cui ci stavamo esercitando, cercando di trovare un kit di pronto-soccorso per aiutarlo (a proposito… nessuno intorno, un problema per davvero!). Quando ritornai, con un certo senso di frustrazione e di colpa, non riuscivo a smettere di scusarmi per quello che sentivo esser stato un mio errore spensierato e stupido, stupido. Lui semplicemente sorrise, e disse: “Non ti preoccupare, accadono questi incidenti, non è stata colpa tua, è un vero piacere ballare con te”. E sapete cosa? Lui intendeva proprio dire quello! Mi chiese ancora di ballare parecchie volte, da allora in poi, sia nel resto di quel Festival che ogni volta che ci siam incontrati nella stessa milonga.

Se il mio amico probabilmente esemplifica lo standard più alto di Gentiluomo tanguero, ce ne sono in giro molti altri. Guide che mi sorprendono, quando commetto un errore e dico “Ooops, mi dispiace”, rispondendo “Ricorda/i che la colpa è sempre di chi guida”. Il meglio è che loro intendono proprio quello (al contrario del Pezzo Grosso-Voglio Essere, che può dirlo con un sottotono cinico o non dirlo affatto!) e la loro gentilezza e generosità sono le cose che mi ricordano quanto sono fortunata nel ballare il tango.
Come trattarli: è necessario che dia istruzioni, in questo caso?

II.7 Il Mentore Paziente

Qualsiasi seguidora che abbia iniziato ad imparare il Tango, sa quanto sia terribilmente frustrante immettersi nella pista da ballo sentendosi completamente impacciati/stupidi nel muoversi. Peggio: sappiamo anche come possa essere doloroso ed umiliante tornare al nostro tavolino e non essere più invitate per il resto della Milonga… salvo quando il Mentore Paziente viene a “salvarci”. Questo tipo *non* va mai, e poi mai, confuso con l’Aspirante Insegnante. Il Mentore è davvero una buona guida, provata e gentile, che conosce ed ama il Tango (e la cultura del tango) abbastanza da “non insegnare alcunché”, nella pista da ballo… ma solo essere lì, paziente con una principiante, bisognosa d’aiuto, ed offre ogni tipo d’appoggio morale cammin facendo. Sì, fortunate noi, Seguidoras, esistono dei Tangueros così. E al pari del Gentiluomo, citato sopra, sono quel tipo di persona che ci segue e sostiene, quando “sentiamo” che “stiamo cannando”, che ci consola, che è felice con noi quando nota miglioramenti nel nostro ballare, e sa come apprezzare, già dalla fase iniziale, le cose buone che dobbiamo offrire quando balliamo.
Come trattarli: rallegrateli (abbiatene cura), teneramente. 🙂

II.8 Il Buon Leader

È una “guida” eccellente (ben connesso, musicale, gentile ed allegro), trattato con riguardo nella sua comunità di tango, ma nient’affatto interessato ad entrare nei ranghi dei Pezzi Grossi. Libero da traumi, ballerà con voi quando realmente lo desidera, e, ogni qualvolta ciò accade, è garanzia di una “tanda” meravigliosa.
Come trattarli: Ballate!!!

II.9 Il Pezzo Grosso Carino

è una specie davvero in via d’estinzione: il sorprendente e bene-riconosciuto ballerino, coi piedi per terra, sicuro di sé ed in tocco con se stesso per godere il ballare con qualcuna che sia una seguidora solida (che non sia un Pezzo Grosso). Io posso attestare che ne son rimasti alcuni nella “selva”: ho avuto fortuna a sufficienza per ballare con uno di loro al Valentango di Portland, e ne conosco un altro, grande ballerino ed acclamato DJ, che mi fa sempre un cenno di saluto gentile ed un sorriso, non importa dove m’incontri, e spesso (anche se non sempre) mi invita ad un ballo genuino. Che posso dire? Mi viene in mente solo una cosa: “Grazie Signore per questi Tangueros”.
Come trattarli: Godeteveli e basta, e, per favore, non asfissiateli!! :}


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