arràstre |
sinonimo di barrìda : trascinare un piede del partner da un punto all’altro del passo nel corso di una camminata o di un giro
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arròstre |
1) un arrastre eseguito con bruciante trasporto.
2) Una delle patetiche motivazioni che una ballerina impiega per liberarsi del suo ballerino (“Scusa, devo andare, ho lasciato l’arrostre in forno!”)
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barrìda |
sinonimo di arràstre : trascinare un piede del partner per un passo durante la camminata o nel corso di un giro
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barrìdo |
tipica marcaciòn in forma verbale che il ballerino rivolge alla ballerina quando costei se ne va per i fatti suoi
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bolèo |
inversione improvvisa della direzione naturale di un ocho
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cabezàda |
forma di incontro in pista, di solito fortuita, violenta e colorita di copiosi adornos verbali, che coinvolge indifferentemente i ballerini e le ballerine (non raramente all’interno di una singola coppia…)
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cabezèo |
la ben nota forma non verbale in cui l’uomo propone alla donna l’incontro in pista
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calamìta |
forma d’abbraccio molto stretto da parte della ballerina, tale da precludere al ballerino qualsiasi possibilità di movimento
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calesìta |
movimento circolare del ballerino attorno alla ballerina, che viene mantenuta in asse su un piede, come se i due formassero una giostra
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canìta |
ballerina brevilinea, magari graziosa ma decisamente poco versata per il ballo
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colegàda |
un abbellimento che il ballerino può eseguire quando la musica rallenta, cingendo la ballerina per un fianco e lasciandola oscillare dolcemente avanti e indietro perpendicolarmente al proprio fronte
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cortìna |
intermezzo musicale ma anche ballerina di bassa statura
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cruciàda |
condizione emotiva in cui s’immerge la ballerina, quando scopre che il suo partner non è particolarmente abile
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crusàda |
forma di camminata che si caratterizza per l’inserimento di controtempi
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culìta |
figura eseguita tipicamente dal ballerino che indietreggia o sosta lungo la linea di danza, in collaborazione con la ballerona della coppia in arrivo, adeguatamente lanciata allo sbaraglio dal partner di costei
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cunìta |
sinonimo di hàmaca
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dolèo |
anche questa è figura nota, si verifica ogni volta che chi esegue incautamente un boleo falcia le gambe dei ballerini che si trovano nei paraggi.
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el Ròspe |
ballerino di indubbie qualità, ma di aspetto non particolarmente attraente ma apprezzato dalle Pincipiantesse
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enbòsque |
figura tipica di una ballerina che cerca disperatamente di sottrarsi agli insistenti inviti di un ballerino che non gradisce, mimetizzandosi ad esempio sotto una sedia, dietro una colonna o nell’angolo più buio della milonga.
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enròsque |
movimento di “avvitamento” del piede libero dietro la caviglia di quello in appoggio
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gancho |
Rapido ripiegamento di una gamba all’altezza del ginocchio, in modo da agganciare una gamba del partner
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gancio |
dicesi quando ballerino/a ti dà appuntamento in milonga e poi non si presenta!
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mocho |
vorticoso utilizzo della ballerina come strumento di pulizia della pista da ballo
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ocho |
una sequenza di passi e pivot, in cui i piedi disegnano sulla pista una forma di 8
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ocho adelànte |
un ocho costituito tipicamente dalla sequenza: incrocio, passo in avanti, pivot, passo avanti, pivot
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ocho atràs |
Un ocho costituito tipicamente dalla sequenza: pivot, passo indietro, pivot, passo indietro, pivot
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ocho atróz |
un ocho eseguito (diciamo) non proprio a regola d’arte
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ojo anelànte |
sguardo di ballerina afflitta che percorre in senso rotatorio la sala sperando di essere invitata a ballare da qualche volenteroso
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ojo atróz |
lo sguardo di un tanguero o di una tanguera “the day after”
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paràda |
arresto del partner con contemporaneo appoggio di un piede di fianco a uno dei suoi
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pica |
abbellimento che consiste nel picchiettare leggermente il pavimento con la punta del piede libero, incrociandone la gamba dietro quella di appoggio
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picóna |
una pica eseguita da una ballerina molto, ma molto avvenente
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sacagnàda |
nome vagamente argentino di una sacada non eseguita correttamente dal ballerino che colpisce con forza i piedi della ballerina! ahiahiahiaiaiai!
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sacàda |
spiazzamento di una gamba del partner, che si consegue occupandone il punto di appoggio con un proprio piede
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scolegàda |
atteggiamento mentale tipico della ballerina (quando non ascolta la musica, le fanno male le scarpe, è profondamente intenta a degustare il chewing-gum, si chiede se ha chiuso il gas, è occupata a scannerizzare dalla testa ai piedi quel gran figo sconosciuto che ha appena messo piede in pista, eccetera eccetera)
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scrusàda |
posizione in cui il ballerino, con sua grande sorpresa, trova spesso la ballerina quando non dovrebbe
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sparàda |
dicesi blocco repentino sempre del piede del ballerino che può causare l’inciampo della ballerina con possibili rovinose conseguenze
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taccàda |
anche questa è una figura nota, quando la ballerina – ops! – inavvertitamente appoggia non proprio delicatamente il suo tacco sul piede del partner o di qualsiasi altro malcapitato nei paraggi.
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tanda |
1) sequenza di 3-4 brani musicali omogenei;
2) esclamazione proferita, con tono di approvazione al cospetto di una ballerona (“Tanda!”)
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tango-vàff |
invito rivolto ad altra coppia in seguito a collisione in pista
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Ben fatto!
Ho appena iniziato il corso e questo post mi ha messo buon umore 😀